É da fine maggio che non scrivo, ma eccomi qui a sostenere, ancora una volta che ” la vita è meravigliosa!”
Ci sono state così tante novità in questi due mesi, che francamente non so neppure da dove iniziare. I primi di giugno, Andrea è stato contattato dalla HR di una multinazionale (che conta 16,000 dipendenti in 150 Paesi del mondo), la quale, avendo visionato il suo profilo su un sito, aveva mostrato grande interesse e insisteva per ottenere un colloquio. La settimana seguente, dopo una serie di colloqui sia via skype che telefonici, e dopo che Andrea aver fatto le sue richieste accettate senza batter ciglio, aveva un contratto firmato sulla scrivania.
Nel frattempo, io avevo già deciso di licenziarmi in quanto il lavoro si era fatto pressante ed erano più i giorni che dovevo recarmi in ufficio per risolvere le grane causate dall’inettitudine degli altri, di quelli che potevo lavorare da casa come da accordi iniziali. Come dice Andrea la serenità è la cosa più importante e così ho preso l’ardua decisione ed eccomi qui con lui a Pittsburgh dove segue, in qualità di Regional Project Engineer, l’ampliamento di un impianto Shell che, udite udite, il nostro amato Presidente, Mr.Trump, ha visitato la scorsa settimana.
Insomma, noi vagabondi, incapaci di stare fermi, fino a Natale ma usufruendo dei voli aerei per rientrare di tanto in tanto in Texas, staremo in Pennsylvania e più precisamente a Pittsburgh nella contea di Allegheny, uno Stato meraviglioso ricco di foreste, di storia e di Amish.
Siccome la fortuna non arriva mai sola, anche i miei esami clinici sono risultati più che ottimi ed ho ritrovato il tempo e la voglia, di riprendere in mano i libri per portare a termine gli studi.
Cosa volere di più dalla vita? Venerdì prossimo rientreremo in Texas per 3 giorni di total relax e non vediamo l’ora di incontrarci con tutti i nostri amici. Il prossimo rientro già programmato, sarà quello del Ringraziamento che, come da tradizione, si svolgerà a casa nostra.
Siamo così “vergognosamente felici” che a volte ci guardiamo increduli ripetendoci che l’America è davvero la terra delle possibilità ed esser qui è una vera gioia. Dopo Natale, poi, torneremo qualche giorno in Italia per riabbracciare la mia famiglia ed a Dio piacendo, anche alcune persone care. Avrei voglia di gridare che la vita è meravigliosa quando ci sono serenità, salute, lavoro e amici e del resto, come dice Amy Bratley,
” Che cos’è la felicità, se non una casa con dentro le persone che ami? “
Ciao cara Greta, sono Anna (Libero).
Ho letto con gioia e partecipazione questo tuo post.
Bene anzi benissimo, sono contenta per voi, tutto meritato!
Grazie a Dio la ruota gira…in passato ne hai passate di tutti colori…
ora è il tempo della gioia.
Grazie delle tue visite…è sempre una grande piacere per
me leggerti.
Un abbraccio.
Anna entro pochissimo in Libero ma quando ciò accade non manco mai di leggerti. I tuoi post mi fanno sempre riflettere e sei una delle solo 4 persone che continuo e continuerò a seguire. Grazie per le tue parole, sono davvero tanto felice e lo stesso auspico per te. Ci leggiamo prestissimo. Ricambio l’abbraccio con piacere