Parole
“Lascio che i pensieri si succedano sotto la penna nello stesso ordine in cui i temi si sono presentati alla mia riflessione: così potranno rappresentare meglio i moti e il cammino della mia mente.” (cit.Diderot)
Penso non ci sia nulla di più piacevole che scrivere. Sin da ragazzina ho avuto questa grande passione e sin d’allora, ho utilizzato principalmente questo mezzo per comunicare. Le mail le riservo per inviare documenti o risposte di carattere immediato, ma per le persone a me care utilizzo carta e penna. Credo che la grafia, così come il ricevere qualcosa di scritto a mano, denoti un’attenzione particolare. In fondo scrivere porta via del tempo e ricevere una lettera vergata a mano, è sempre una piacevole sorpresa. Per questo motivo, alle persone care, io uso scrivere di mio pugno le parole che scaturiscono dal cuore.
Da tempo ormai immemore, uso carta e buste color avorio che compero su di un sito fiorentino ed uso una delle mie stilografiche della Montblanc. Ne possiedo diverse insieme ad una Waterman, un’Aurora e altre ancora. Tutte hanno pennino in oro e possiedono lo stantuffo perché personalmente non mi piace usare la cartuccia. Il rito di caricarle è rilassante e non mi dispiace farlo: nero ovviamente l’inchiostro! A differenza di molte persone che quando scrivono a mano tendono ad “andare storto” per me non è così; forse è dovuto al fatto che è una consuetudine e che mi piace prestare attenzione nel farlo, inoltre se la prima riga è diritta farà da guida alle successive. Scrivo anche cartoline ma lo faccio solo con le persone che mi stanno a cuore e lo stesso accade con biglietti a sorpresa, quelli che la persona non sa che troverà nella buca delle lettere e che a me ha fatto immensamente piacere vergare. Pensieri, attimi rubati al mio tempo per cercarli, sceglierli con cura e poi infilarli nella mia mailbox alzando la bandierina rossa in maniera tale che Kim (così si chiama la Carrier) le ritiri e spedisca in mia vece.
In una scatola conservo cartoncini di diversi formati e colori, biglietti d’auguri, di felicitazioni ed ahimè anche di condoglianze che spero sempre di non utilizzare ma tutti quanti li acquisto quando li trovo consoni ai miei gusti in attesa di usarli mettendo in fila, una dopo l’altra le parole. Stamane, ne ho tirati fuori due che ho scritto ed affrancato e che più tardi ( eh sì, qui il postino passa anche la domenica!) verranno ritirati e partiranno verso l’Italia. Mi piace pensare alla sorpresa di chi li riceverà così come è stato bello affidare a quella carta il mio pensiero per loro; ma del resto, scrivere, si dice che doni voce ai pensieri ( ed io aggiungo anche al cuore).
Che bellissimi pensieri leggo sempre nel tuo blog cara Greta.
Come e’ bello scrivere su carta le proprie sensazioni , le Emozioni , anche solo i saluti e
quando prendi in mano la lettera o la cartolina ti si illuminano gli occhi , ed il Cuore esulta
di gioia . Purtroppo sempre meno si scrive a mano , e sempre più’ si usa la posta elettronica ,
ma il profumo della Carta , l’emozione del momento nulla lo paga .
Un abbraccio alla tua bella Anima .
Buona giornata con affetto
Rosy
Carta frusciante, il fatto di poter leggere e rileggere, in qualsiasi momento, le emozioni e le parole che arrivano e questo senza collegare null’altro che il cuore. A questo non posso rinunciare e non rinuncerò mai. Buona giornata Rosy, qui da noi, ieri era festa grande e mi pare incredibile che tra poche ore sia già giovedì! Il tempo scorre tiranno direi.